PESCANDO IL DELITTO

Los Angeles 14/04/2014

Tutto ha inizio a Sunset Road n.24, ove abitava James Wood:

un uomo di mezza età, proprietario di molte aziende in tutto il mondo.

Quel giorno aveva un aspetto molto sereno, probabilmente dovuto al fatto che,il giorno dopo dovrà partire per la grande mela per ampliare lì il suo impero aziendale.

Quindi, senza troppe preoccupazioni, si apprestò a preparare le valigie.

Volo e arrivo a New York 15/04/2014

James arrivò all' aereoporto dopo mezzoretta da casa e in un attimo salì sull'aereo.

Dopo tre ore di viaggio, alle 19:00, arrivò a New York. Arrivato al suo appartamento, esclamò chiudendo la porta :”Finalmente!”, buttò le valige sul letto e corse a farsi una doccia.

New York 16/04/2014

Il risveglio di James fu disturbato dallo squillare del suo cellulare, c'era un messaggio, un messaggio di suo fratello... “Hei James! Ho saputo del suo arrivo a New York... volevo chiederti se volevi venire a berti il tuo caffè delle otto al mio nuovo bar sulla 5' Avenue”.

D'altronde erano solo le 7:00 e James aveva proprio voglia di un caffè; si vestì e uscì di casa.

Non aveva fatto in tempo a fare un passo che da in fondo al si udì una voce femminile...

“Buongiorno signore lei è il nuovo inquilino,giusto? Io sono Sara Tim la sua nuova vicina...”

James “Buongiorno anche a lei io sono James Wood” Sara :”La invito a bere da me il caffè...”James :”Sono lusingato, ma ho già un impegno, sarà per la prossima volta” e in un attimo James arrivò sul taxi. Durante il tragitto però notò dei pick-up neri che lo seguivano già da un bel pò di tempo. Era molto agitato da quei mezzi, così disse al taxista di farlo scendere a metà della 4' Avenue. Appena sceso cominciò a correre ansiosamente fino al bar di suo fratello.

Chiuse la porta esclamando :”Accidenti! Ma cosa volevano quei tizi...?” una voce molto rauca le rispose... :”Dei pick-up neri eh... negli ultimi tempi ci sono stati molti avvistamenti, ma nessuno ha ancora cosa vogliano da noi... neanche la polizia” James ebbe un sobbalzo di felicità appena si girò... :”Oliver! Come stai? Ho moltissime cose da raccontarti e... “ Oliver abbastanza seccato disse

:”Si si ho capito, ma non ho tempo da perdere in chiacchiere, il tempo è denaro. Quindi beviti il tuo caffè e vattene!” James :”Ma che ti prende? Ti sembra il modo di salutare tuo fratello dopo tanti anni? Oliver :”Sei solo un fratello tirchio! Non mi hai mai prestato neanche qualche dollaro... neanche quando ne avevo bisogno! Vuoi almeno pagare il caffè” James ancora tranquillo disse:” Mi dispiace ma il cartello alla mia destra dice che il primo caffè è gratis...” Oliver urlò in preda alla rabbia :”VATTENEEEEE!” James allora senza dire una parola uscì dal bar. “Figuriamoci se devo persino salutarlo” Disse tranquillamente James salendo sul taxi che l'avrebbe portato a casa.

Il delitto 16/04/2014

Erano ormai le 9:30 di mattina quando James arrivò nell'appartamento e poco prima di aprire la porta ecco sbucare ancora Sara :”Sig. James allora come sta?” James :”Bene se non fosse stato per mio fratello Oliver che mi ha rovinato la mattinata” Sara con un po' di nervosismo :”Il signor Oliver de “Il club dei pescatori” è un uomo educato ci vado anche io ogni venerdì anche io” e senza dire una parola se ne andò. Appena entrato in casa James si mise subito al lavoro con il PC.

Erano già le 10:00 quando il commissario entrò in casa di James, avvertito da alcuni inquilini della sua morte.

Le indagini 16/04/2014

Il commissario accompagnato da alcuni poliziotti diede un'occhiata minacciosa ai quattro sospettati:

Sara Tim, Andy e Spencer Queen (usciti poco dopo che James entra in casa) e la cameriera che avrebbe portato il tè. Il commissario cominciò a riflettere :”Dunque, hanno tutti degli alibi di ferro, ma io direi di escludere la cameriera che è entrata alle 10:40. Rimangono in tre, appena siamo arrivati ad indagare il PC era ancora acceso, quindi il delitto è stato fatto tra le 10:00 e le 10:15, cioè prima che questo andasse in stand-by, se i fratelli Queen ci hanno detto che uscendo di casa alle 10:00 hanno incontrato Sara sulle scale, beh tutta la colpa ricade su di lei ma ora dobbiamo capire come...” Sara in preda al panico cominciò ad indietreggiare fino a colpire il muro; ed ecco che qualcosa gli cadde dalla tasca. Il commissario incuriosito :”E questo cos'è? C'è scritto “Il club dei pescatori. Mettiamolo lì sul tavolo”. Dopo qualche minuto un poliziotto noto un'anomalia con l'arma del delitto, un filo da pesca e la carta. Dopo aver riflettuto un po' esclamò :”Commissario! Il numero presente sulla carta di Sara coincide con quello dell'arma del delitto!” Il commissario :”Che cosa! E' un dettaglio che non avevo notato... non c'è dubbio l'assassino è Sara; che era inoltre l'unica presente nell'area del delitto tra le 10:00 e le 10:15. Per scassinare la porta, invece ha utilizzato la forcina che usa per tenere i capelli. :”E va bene, sono stata io, non accettavo che James dicesse quelle cose contro il mio amico e suo fratello Oliver” confessò Sara “Bene, il caso è risolto” esclamò il commissario fissando un'ultima volta il corpo di James.

DETECTIVE SPOTTUM