Come posso abbassarmi ad una tale arte?

Roma, 24 aprile 1508

Vostra Santità,

voglio che voi sappiate che ho pensato molto alla sua proposta; la pittura... l'affrescamento della Sistina; come posso abbassarmi ad una tale arte? Il lavoro del pittore è più facile di quello dello scultore. Il pittore è padrone del colore, esso è fluido e arrendevole, si lascia comandare da qualsiasi mano!

La pietra... la pietra invece è sinonimo per me, di condivisione, sacrificio, bellezza, soddisfazione ed essenza... in questo senso lo scultore è meno libero del pittore. La pietra va colpita nel punto giusto perchè ti riveli se stessa; un solo nodo nel marmo può essere causa di rottura, se scolpita da mani indegne di ciò! In ogni pietra c'è un'anima, una figura pronta a sbocciare. Bisogna soltanto capirla e saperla lavorare, al fine di farla nascere. Ma basta che delle mani inesperte la tocchino, ed essa si scheggia e si rovina!

Vostra Santità io nutro grande rispetto per voi; per questo, sono andato a vedere la Cappella. Il mio parere sulla pittura cambiò all'istante, una volta entrati. La volta, così bianca e nuda, dava senso di tristezza, di vuoto, di incompletezza, che solo pittura poteva colmare. La volta sembrava chiamarmi per nome. Era come un candido blocco di marmo inanimato che, messo al mondo, non aveva ancora capito la sua funzione nell'universo. Perchè Iddio aveva chiamato me?

Guardai la volta per almeno venti minuti, fino a che una domanda si impadronì della mia attenzione : "Potevo forse comunicare la mia arte di scultore anche attraverso la pittura ?".

Già varie volte avevo escluso l'ipotesi di improvvisarmi pittore,perchè di questo si trattava. Di fronte a quella maestosità, mi sentivo terribilmente piccolo! Non potevo, però, voltare le spalle a quel soffitto bianco, spoglio, desideroso di essere colmato di vita! Quale soggetto migliore allora della creazione poteva esserci per esso?
Non più gli apostoli come da voi richiesto, ma Dio, scultore, architetto e pittore; la creazione, la genesi, vostra Santità!
Questo ci vuole, per affrescare la Sistina .

Ecco perchè iddio mi ha scelto, per manifestarLo, attraverso una nuova sfida, la pittura. Devo fare in modo che il colore non si sottometta a me, ma deve diventare il mio nuovo compagno!Attraverso il pennello devo rendere i disegni veri, reali, devono sembrare carne umana in cui batte un cuore! Evidenziando la perfezione dei corpi e mostrando ogni singola giuntura!

Questo, vostra Santità, è il desiderio che mi ha spinto ad accettare con fermento la vostra proposta.

Attendo la vostra risposta, per definire l'inizio dei lavori.

Michelangelo

Buonarroti

Ludovica

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Commenti: 12
  • #1

    Tommy Tinelli (martedì, 14 maggio 2013 17:02)

    Veramente molto bello e profondo!!!

  • #2

    Caro Zani (giovedì, 16 maggio 2013 21:57)

    Ballissimo Ludo! Sei stata veramente originale, bravissima!

  • #3

    Giorgia Puerari (sabato, 18 maggio 2013 13:59)

    bravissima ludo! molto bello

  • #4

    pietro (martedì, 21 maggio 2013 14:25)

    bello veramente brava ludo


  • #5

    Elena Sofia (venerdì, 24 maggio 2013 20:25)

    Che bello!!

  • #6

    ludo c, lucy e saretta (venerdì, 31 maggio 2013 09:38)

    che bel tema, bravissima!!!! =)

  • #7

    bricchi (venerdì, 31 maggio 2013 09:45)

    bello bello signora ludo

  • #8

    Bea (venerdì, 31 maggio 2013 16:01)

    Mi é piaciuto molto :)!!

  • #9

    Anna (venerdì, 31 maggio 2013 18:34)

    Ludo è veramente stupendo!!!!!!

  • #10

    mister mistero (mercoledì, 05 giugno 2013 12:10)

    interessante....

  • #11

    Gabri crudele (sabato, 08 giugno 2013 08:32)

    Molto bello, non ti pensavo cosi brava!!!!

  • #12

    zia Daniela (martedì, 10 settembre 2013 12:30)

    e' bellissimo, come sempre sono fiera di te e non ho resistito l'ho fatto leggere ad alcune delle mie migliori amiche che mi hanno fatto sentire orgogliosa di te