Era come se il suo nutrimento fosse la passione per il volo. […] Un dì gli chiesi “ultimamente non hai fatta buona pesca” lui mi disse “io amo volare come amo i miei genitori” stupito mi fermai un attimo e provai a seguire il suo metodo di vivere. I miei genitori non volevano ma io ogni volta che potevo mi incontravo con lui. Ogni tanto volavo di notte con Jonathan e una di quelle volte vidi per la prima volta le stelle e la luna che era meravigliosa e faceva immaginare mondi nuovi da scoprire.
(Stefano Paolo)
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feudo (mercoledì, 28 agosto 2013 12:08)
bravo piki ci fa riflettere sul perchè Dio ci ha fatti come prodigi